Non ha tradito le attese la festa di Natale dell’Asd Tolmezzo Carnia, organizzata giovedì sera al Teatro Candoni del capoluogo carnico. Circa 500 i presenti tra calciatori, dirigenti, allenatori e genitori, tutti orgogliosi di far parte della grande famiglia del calcio rossoazzurro. Una serata di festa, riconoscimenti, premi, bilanci e sguardo al futuro, con un appello accorato all’amministrazione comunale lanciato dal presidente Michele Ianich e dal direttore generale Massimo Quaglia: “Abbiamo urgente bisogno di strutture, non possiamo davvero più perdere tempo. Ringraziamo il comune ed in particolare l’assessore allo sport Francesco Martini per le cose che ha portato avanti nell’ultimo periodo ma abbiamo davvero bisogno di un progetto esteso e di tempistiche urgenti”. I riferimenti vanno alla sistemazione degli spogliatoi e alla realizzazione del nuovo campo C, coperto, per permettere alle decine e decine di bambini del settore di base, di potersi allenare anche nei periodi più freddi e piovosi dell’anno.
Da parte sua il sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo, ha raccolto il nuovo invito rendendosi disponibile a scrivere assieme alla società e alla Figc del Friuli Venezia Giulia, un patto per accelerare i lavori. E dalla stessa vicepresidente della delegazione regionale Flavia Danelutti, oltre ai complimenti alla società per il lavoro svolto soprattutto nel settore giovanile, c’è stata condivisione rispetto alle necessità manifestate dalla dirigenza tolmezzina.
La festa, intervallata dalla lotteria dedicata a tutti i ragazzi e alle loro famiglie, è proseguita poi con diversi riconoscimenti: il primo è stato consegnato a Gianni Serini, storico dirigente dell’allora Virtus e poi oggi dell’Asd Tolmezzo Carnia, accompagnatore delle formazioni rossoazzurre e di quella degli Allievi in particolare. Ma il Grazie della società è andato anche a due nuovi collaboratori, arrivati durante l’estate: Renato Lizzi, allenatore in seconda degli Allievi e Renato Buzzi, preparatore dei portieri del settore giovanile.
Momento sempre molto atteso poi quello della consegna delle borse di studio ai ragazzi più meritevoli, grazie al sostegno economico della famiglia Vania e Aldo Ermano, dell’Unipol-Sai di Tolmezzo e dell’Asd Tolmezzo. “Per il comportamento esemplare tenuto nei confronti di compagni, dirigenti, tecnici e società, l’impegno, la passione e la dedizione dell’apprendimento necessario alla crescita calcistica, riuscendo inoltre a portare avanti la passione per lo sport del cuore senza aver mai trascurati l’impegno scolastico” i premi sono andati a Filippo Coradazzi dei Giovanissimi Sperimentali, a Fabrizio Vuerich e Jacopo Plozner dei Giovanissimi Regionali e a Riccardo Luigi Fabris degli Allievi Regionali. A consegnare loro i riconoscimenti Gianfranco Cinello, responsabile del Progetto Tecnico per il Settore Giovanile, Domenico Moro responsabile del Settore Giovanile Enzo Zearo, direttore sportivo e Marco Petrini dell’Unipol Sai.
Un settore giovanile che si sta confermando ad alti livelli nei rispettivi gironi, che cresce anche grazie alla collaborazione con l’Atalanta Calcio e che con la conferma anche per il 2020 del Tolmezzo Football Camp troverà sicuro nuova linfa anche grazie al settore di Base.
Il sogno immaginato dall’Asd Tolmezzo Carnia si alimenta, “condividiamo assieme al Presidente e con tutti gli staff l’obiettivo di poter regalare a tutti i nostri atleti una esperienza ed un percorso sportivo, educativo ed umano indimenticabile e che resterà per sempre nei loro cuori” ha aggiunto Massimo Quaglia.
Dal presidente Michele Ianich, affiancato dal vice Santino Restifo, è arrivato da un lato il plauso alle squadre e ai loro allenatori per i risultati sportivi che si stanno ottenendo, quindi è stato rinnovato l’appello all’amministrazione comunale per dare nuove strutture e infine il Grazie collettivo a quanti si impegnano quotidianamente, anche dietro le quinte, per poter portare avanti il progetto di potenziamento e miglioramento della società, dai dirigenti agli sponsor, elementi fondamentali della grande famiglia dell’Asd Tolmezzo Carnia.